Il giorno 1° novembre 2020 ho avuto di nuovo l’opportunità di intervistare Giorgio Bongiovanni.
Una data che rappresenta una ricorrenza importante, infatti il 1° novembre 1989 un allora giovanissimo Giorgio Bongiovanni visse una apparizione della Madonna e di Gesù, in una pubblica via, a Porto Sant’Elpidio (FM), di fronte a circa un migliaio di persone. Partendo dai ricordi di quella straordinaria esperienza e passando per episodi derivati dal sacro Segno ricevuto, sono state toccate tematiche legate alle attuali situazioni del mondo. Il COVID e le contromisure prese dal governo, la reazione dei potenti e della società alla Pandemia, la missione datagli dalla Madre Santissima in questa situazione e nel prossimo futuro, la geopolitica, le elezioni americane e l’operato di Papa Francesco sono tra i vari argomenti su cui Giorgio Bongiovanni ha espresso il suo parere. Uno sguardo a tutto tondo sul presente e sul futuro del pianeta, espresso da una persona che vive la particolarissima e straordinaria esperienza di essere uno Stigmatizzato permanente e un contattato dalle Super Civiltà Cosmiche. Condivisibili o meno che siano le valutazioni espresse da Giorgio Bongiovanni, ritengo che sia necessario porre molta attenzione a quanto affermato, seguendo con attenzione il filo del discorso e non basandosi solo sulle prime superficiali impressioni. È certamente lecito essere critici ma anche bisogna accettare che un uomo che vive una tale sovrumana condizione possa avere una sua particolare visione dei fatti del mondo che non corrisponda alla nostra.