Cari amici, sono felicissimo di aver partecipato anche a questa edizione del “Ritrovo Nazionale Progetto OM – Una preghiera per la pace” organizzata a Rimini da Marina Tonini.
È stato un episodio straordinario, ricco di emozioni!
L’incontro è stato aperto a sorpresa da Vissarione, un prete ortodosso eremita proveniente dalla Grecia ed è proseguito con ospiti illustri tra cui il notissimo Alessandro Meluzzi e l’amico Red Ronnie, per citarne solo alcuni. Quest’ultimo ha curato anche la direzione artistica ed ha arricchito l’anima della serata con musicisti d’eccezione come Filippo Destrieri (musicista amico del compianto Franco Battiato e con cui ha collaborato per anni), ma anche Roberta Giallo, Grazia Di Michele, Luca Donini, Thea Crudi, Ilaria Argiolas e Christian Delord.
“Spero che il mondo sia cambiato, che tu sia parte del cambiamento e che tu abbia aiutato gli altri a cambiare”. Questo è un estratto dalla lettera che Davide di 13 anni scrive a sé stesso adulto del futuro e che ho letto durante il mio intervento.
L’incontro, nonostante le previsioni di meteo decisamente avverse e nonostante la rinfrescante brezza marina della serata, ha avuto un pubblico estremamente numeroso che ha potuto godere della vibrazione della parola assieme all’armonia della musica, i due mattoni archetipi alla base della creazione.
Il genio solare Adoniesis definisce la musica “espressione massima della creazione” ed avalla anche che “la musica è il linguaggio universale di comunicazione dell’universo, accompagna l’uomo nella sua evoluzione, stimola il suo spirito ed innalza le sue frequenze attraverso la creatività e l’intuizione, permette di colloquiare con l’universo e di sentire sulla propria pelle la presenza di Dio”.
Lo spirito dell’iniziativa era volto a sollecitare un risveglio delle coscienze attraverso l’unione d’intenti che possa accomunare individui con esperienze e background diversi verso un condiviso obiettivo di Pace. Ma soprattutto, l’iniziativa voleva promuovere la presa di coscienza verso la responsabilità individuale che deve necessariamente condurre ad un cambio della propria vita attraverso l’azione in favore di una causa giusta, in “concerto” ed in “sintonia” con gli altri. È l’azione che accomuna la gente, non le idee.
È attraverso la nostra unione, attraverso il nostro pensiero coerente che crea frequenza e armonia e soprattutto attraverso l’azione unita del popolo che possiamo cambiare il mondo in cui viviamo. Affinché i tanti Davide di 13 anni possano trovare un mondo migliore del nostro.
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