Sono lieto di presentarvi la mia prima intervista condotta da Morris San, andata in onda nella sua piattaforma Numero6.org domenica 18 aprile 2021.
Ho raccontato aneddoti ed esperienze personali raccolte nei miei trent’anni di ricerca, in cui ho potuto conoscere i principali protagonisti di questo campo, sia contattisti che ricercatori, anni nei quali ho lavorato come divulgatore, i cui documentari sono andati in onda sulla Rai, così come tante altre TV italiane ed internazionali.
Siamo in una fase molto delicata ed avanzata che ci sta conducendo all’inevitabile e profetizzato contatto con le civiltà provenienti dal cosmo. Il preludio di questo avvenimento, che cambierà per sempre le sorti di questa civiltà terrestre, è oggi la situazione pandemica e geopolitica internazionale, col rischio di una imminente “terza guerra mondiale”.
Infatti gli avvenimenti stanno andando nella direzione del tanto sperato “contatto massivo” tra i visitatori Extraterrestri con gli uomini della Terra. Speriamo che questo avvenga il più presto possibile, ma molto probabilmente avverrà in un momento di grave crisi, ancorché l’umanità non sarà pronta, in quanto a livello globale non si vede il minimo cenno di preparazione… chi sa a livello istituzionale tace nella migliore delle ipotesi, o più solitamente insabbia la verità!
Sarà un caso che nel 2013 al World Economic Forum di Davos tra i 5 fattori che rappresenterebbero un rischio per la nostra civiltà vi erano la scoperta di vita Extraterrestre e l’aumento della durata della vita? Curioso quanto quest’ultimo punto sia messo alla prova con la dichiarata Pandemia di Coronavirus!
E come mai a partire dal 2017 il pentagono ha cominciato a rilasciare degli avvistamenti di UFO, incoraggiando il personale militare a descrivere le proprie esperienze, ma incorniciando questi avvenimenti come esplicita “Minaccia”, per cercare di influenzare l’opinione pubblica che la manifestazione sia frutto di entità negative ed aggressive?
In questi giorni si auspica di uscire dalla Pandemia per tornare alla “normalità”… ebbene se “normalità” significa “tornare alla vecchia vita”, sarebbe un grave errore, perché quella ci ha condotto a questo scatafascio. Dobbiamo piuttosto attivarci per una “causa giusta” se vogliamo “espandere le nostre coscienze” e prepararci al contatto, al fine di candidarci all’ingresso nella grande fratellanza della Confederazione Interstellare.
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