I frattali e il pensiero di Dio

I FRATTALI E IL PENSIERO DI DIO
i segreti della creazione rivelati

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SINOSSI

Per millenni l’uomo ha considerato le forme naturali caotiche e casuali, prive cioè di un vero ordine geometrico. La stessa geometria euclidea non era in grado di descrivere le forme esistenti in natura: le montagne non sono coni, le forme di una costa non sono quadrati o cerchi e i fulmini non viaggiano secondo linee rette… tutto è rimasto tale sino a quando uno scienziato, il matematico polacco di nome Benoit Mandelbrot non scopre la geometria frattale, fatto che avviene intorno agli anni ’70. Tale scoperta dà ancora maggiore peso a quanto affermato da Albert Einstein con la famosa frase: “Dio non gioca a dadi con l’Universo”, scritta in una sua lettera del 4 dicembre 1926 e indirizzata allo scienziato Niels Bohr. In questo incontro le meraviglie della geometria, frattale appariranno nella loro incomparabile bellezza dimostrando, con ancora maggiore evidenza, quanto sia vera e profonda la frase di Einstein e le impensabili connessioni con le strutture naturali, con le opere dell’uomo e della creazione e con la stessa mente umana. Attraverso incredibili immagini, si aprirà davanti ai nostri occhi l’arcano segreto che oggi, con i moderni strumenti di indagine scientifica, è finalmente possibile ammirare. Ma non solo, la geometria frattale e quanto visto sino ad ora, rende evidente che la natura, uomo compreso, è tutta quanta strutturata secondo valori matematici e geometrici ben precisi, e che la proporzione aurea, la progressione di Fibonacci e la spirale aurea, sono tutti parametri presenti nelle fantastiche forme frattali. Gli stessi messaggi che il mondo cosmico e divino stanno dando in questo tempo, attraverso i bellissimi Cerchi nel grano, presentano incredibilmente questa specifica geometria a sottolineare che anche le civiltà extraterrestri confermano queste verità. La segreta armonia della proporzione divina su cui si basa la sublime opera creatrice di Dio si evidenzierà inoppugnabilmente provando, aldilà di ogni dubbio, che il creato è opera di una incommensurabile intelligenza che ha manifestato il tutto. Un appuntamento assolutamente da non perdere.