La giustizia di Dio si paleserà sulla Terra con il ritorno di suo Figlio il Cristo con gran Potenza e Gloria. Essa permetterà la manifestazione della pace sulla nostra Terra, al tempo stesso proteggendo l’Amore che trionferà come in tutti i pianeti redenti.
In un tempo molto particolare, in cui gli eventi si avvicendano velocemente e l’orologio dell’apocalisse è a 90 secondi dallo scocco finale, ho avuto l’onore di intervistare nuovamente Giorgio Bongiovanni, stimmatizzato, un uomo la cui vita appartiene già alla storia ed il cui messaggio venne definito “l’ultima speranza per l’umanità” dalla Madonna.
Mentre la terza guerra mondiale scorre liberamente sotto i nostri occhi come la pellicola di un film Hollywoodiano preparato da tempo e nei minimi dettagli, le menti di miliardi di occidentali sono stregate ed annebbiate dai potenti oppiacei del mainstream, della mondanità, dell’essere “cool” e moderni.
Durante la guerra Fredda del 2° dopoguerra, mai avremmo pensato che avremmo rimpianto quei tempi bui, che tuttavia rispetto ad oggi sembrano una dolce favola… non perché si rischiasse meno all’ora, ma perché il mondo non era così stupido e corrotto, la gente percepiva il pericolo nell’aria, gli uomini di stato avevano uno spessore notevole rispetto ad oggi ed erano in grado di esprimere valori morali migliori per i loro popoli.
Ma il cielo, anche attraverso le mani segnate di un uomo che ha dato tutto per la Verità, continua ad elargire la sua chiamata. In cerca dei “diversi”, la parte migliore dell’umanità che può risvegliarsi ed è candidata a vivere la nuova Era, in cui regnerà sovrana la Legge Universale, alias la Giustizia di Dio.
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